Indice
- Da cosa nascono i dolori al piede?
- Quanti tipi di dolori al piede esistono?
- I dolori al piede nello sport
- RUN UP: la calza ispirata ai principi della biomeccanica applicata
Da cosa nascono i dolori al piede?
Il piede è una struttura anatomica complessa che proprio per la sua posizione all’estremità inferiore della gamba ha la massima responsabilità nelle attività di sostegno, equilibrio e movimento della macchina motoria umana. Questa sua pluralità di funzioni comporta di conseguenza l’insorgere di traumi, infiammazioni o semplici dolori quotidiani che possono colpire chiunque. Le cause dei problemi al piede? Sono molteplici e di differente natura, andiamo a scoprirle cercando di riassumerle in cinque gruppi chiave.
Traumi e Infortuni
Sport ad alta intensità, sforzi inusuali o continuativi, appoggio scorretto su superfici instabili sono la causa principale di problematiche al piede quali distorsioni, lussazioni, fratture e infiammazioni acute e croniche.
Sovraccarico e Usura
La causa più frequente dei dolori al piede sono sicuramente tutti i lavori di carico eccessivo che sottopongono questa parte del corpo ad uno stress duraturo al di sopra delle sue potenzialità. Questo nel lungo periodo porta a microtraumi, infiammazioni croniche e ispessimenti della pelle laddove preme la calzatura e nei casi peggiori ad un’usura irrecuperabile.
Malformazioni congenite del piede
Alluce valgo, piede piatto e piede a martello sono alcuni dei disturbi di origine genetica che interessano il piede alterandone la normale conformazione. Si tratta di patologie non prevenibili, ma che possono essere tenute sotto controllo con calzature comode e terapie conservative oppure, nei casi più gravi, essere operate attraverso interventi chirurgici.
Calzature Inadeguate
L’utilizzo di calzature scomode e anti-funzionali è una delle cause più comuni di vesciche, calli e nei casi peggiori ispessimenti al corpo del piede che possono rendere fastidiosa la locomozione.
Artrosi
Una causa molto diffusa dei dolori al piede in età adulta e avanzata è la degenerazione della cartilagine delle sue articolazioni da tutti conosciuta come artrosi. Questa patologia si presenta nel 10% della popolazione tra i 30 e 60 anni e nel 50% di quella over 60.
Quanti tipi di dolori al piede esistono?
Proprio a causa della natura più differente, i dolori al piede possono essere a loro volta di diverse tipologie in base alla zona del piede e al tipo di male che si percepisce in quel punto. Riuscire ad associare ciascun dolore alla patologia corrispondente è infatti il primo passo per poterla prevenire e, in secondo luogo, curare.
Dolore sotto l’arco del piede
Tra i dolori al piede la fascite plantare è sicuramente uno dei più comuni. Questa patologia consiste nell’indolenzimento o, nei casi più seri, in una infiammazione alla fascia plantare, una struttura posizionata sotto il piede e ricoperta da un cuscinetto di adipe. La fascite plantare è facilmente riconoscibile perché si manifesta con pianta del piede gonfia e dolore all’appoggio del piede molto intenso che spesso impedisce a chi ne soffre di lavorare, muoversi e compiere semplici azioni quotidiane in posizione eretta.
Dolore sotto alle dita dei piedi
Una buona percentuale dei dolori al piede si concentra nell’articolazione metatarso-falangea. Tra questi il più noto è la metatarsalgia, un disturbo dovuto al carico del corpo nella parte anteriore del piede e quindi all’assunzione di un’errata postura in posizione eretta. È importante non confondere la metatarsalgia con un’altra patologia dai sintomi simili: l’infiammazione ad un nervo che passa tra le dita dei piedi conosciuta con il nome di Neurite di Morton.
Dolore sul retro del tallone
Vi è mai capitato di sentire una forte infiammazione appena sotto il tallone? La tallonite o Spina Calcaneare è una patologia molto comune, verificabile con una semplice lastra rx, che consiste nella formazione di una esostosi dove la fascia plantare si inserisce sul calcagno. Chi soffre di questo problema spesso accusa dolori più intensi al mattino che si possono sentire anche lungo tutto l’arco della giornata causando alcune difficoltà di movimento.
Dolore alle dita dei piedi
Il male alle dita dei piedi è un disturbo molto fastidioso che può accompagnarci durante l’intero arco della giornata. Se colpisce tutte le dita, probabilmente è causato da sfregamento ed usura dovuta alle calzature. Quando è localizzato, come nel caso di dolore all’alluce da alluce valgo, spesso deriva da patologie congenite o deformazioni ossee.
I dolori al piede nello sport
Dal running al calcio, dalla danza alla pallavolo, il piede è sicuramente la parte del corpo maggiormente sollecitata quando si pratica uno sport. Ogni attività sportiva, proprio perché richiede movimenti particolari, determina uno specifico tipo di sollecitazione nel piede di chi la pratica. Questo, per forza di cose, porta ad un utilizzo intensivo di determinate strutture muscolo-tendinee, ossee e articolari che durante l’allenamento possono infortunarsi, usurarsi o anche solo stancarsi a causa della iper-sollecitazione.
Dolori al piede nel calcio
Il calcio è uno degli sport più impattanti sulla salute del piede. Questo perché è una disciplina che coinvolge non solo intense fasi di corsa ma anche continui balzi, atterraggi e cadute. La parte del corpo che in questa disciplina subisce più ripercussioni è sicuramente la pianta del piede: un ripetuto impatto scorretto con il suolo in breve tempo può generare infiammazioni come la metatarsalgia o a dolori intensi, come quello dovuto al neuroma di Morton.
Anche l’uso di calzature troppo rigide e strette può portare disturbi fastidiosi al piede del calciatore, questo perché movimenti ripetuti vanno a coinvolgere molte volte le stesse aree del piede che, sfregando contro la scarpa, si irritano sia superficialmente che a livello più profondo.
Dolori al piede causati dalla corsa
Il piede è indubbiamente la parte del corpo più sollecitata durante la corsa, dove la probabilità di incorrere in incidenti di percorso, traumi, micro-lesioni e infortuni possono capitare al principiante così come al podista più esperto.
Tra i problemi più leggeri e facilmente curabili che nascono correndo vanno menzionati tutti quei comuni disturbi dovuti a sfregamento e usura come le bolle ai piedi, i calli e gli ispessimenti della pelle.
Le patologie vere e proprie, che potremmo definire “disturbi del runner” proprio perché obbligano ad interrompere la fase di allenamento, invece sono tre: la fascite plantare, la spina calcaneare e la metatarsalgia. Esse coinvolgono rispettivamente: la pianta del piede, il legamento talo-calcaneare e l’articolazione tibio-tarsica. Da questo risulterà ben chiaro come i principali infortuni nel running siano tutti dovuti al sovraccarico del peso - correndo aumenta di 5 volte - che combinato ad un appoggio errato del piede genera seri infortuni a ossa, tendini e articolazioni.
Curare e prevenire il mal di piedi del runner
Essere informati su quali siano i mezzi più efficaci per prevenire e curare i disturbi del piede è un’attività di vitale importanza per il runner così come per ogni sportivo. A questo proposito vogliamo darvi una panoramica sui trattamenti e dispositivi medici e fisioterapici utili per anticipare l’insorgere di micro-traumi e trattare il piede di chi corre.
Trattamenti medici per il piede
Con trattamenti per il piede facciamo riferimento a tutta quella serie di cure mediche o massofisioterapiche che necessitano dell’intervento di un esperto per trattare traumi e lesioni già in corso o in fase avanzata. Tra i principali vanno menzionati i massaggi zonali, la fisioterapia, le stimolazioni termiche, le infiltrazioni locali e nei casi più seri l’ortesi plantare.
Esercizi fai da te per il piede
In questa categoria rientrano sia attività di prevenzione che attività di cura del piede. Esercizi come lo stretching, volti a migliorare la mobilità articolare e l’elasticità muscolo-tendinea, sono un ottimo alleato nella prevenzione di infortuni dovuti al passaggio improvviso da una fase statica ad una dinamica. Tra le attività per la cura vera e propria invece abbiamo tutti quegli esercizi mirati di fisioterapia domestica prescritti caso per caso da un esperto e che possono essere portati avanti in autonomia.
Prodotti tecnici per il piede
Si tratta di un gruppo molto diversificato di prodotti che non sono pensati per la cura, ma per contrastare l’insorgere di infiammazioni e patologie tipiche del runner. Creme, gel, Kinesio taping, fasciature funzionali e calze tecniche a compressione sono solo alcuni dei numerosi prodotti disponibili creati per questo uso applicativo.
RUN UP: La calza biomeccanica che tutela il piede
RUN UP è la prima calza biomeccanica che tutela, avvolge e rinforza il piede di chi la indossa. Ideata dall’azienda FLOKY, specializzata da 30 anni nello studio e produzione di calze funzionali, RUN UP è il punto di arrivo di una serie di lunghi studi del movimento dell’arto inferiore umano, delle sue potenzialità e fragilità.
RUN UP: la calza ispirata ai principi della biomeccanica applicata
Parlare di RUN UP significa innanzitutto parlare di salute del piede e del corpo. Si tratta infatti di un accessorio tecnico che si adatta perfettamente alle forme dell’arto inferiore, garantisce massima propriocezione del terreno e comprime in maniera localizzata punti specifici di piede e polpaccio evitando danni collaterali.
La calza fornisce a chi la indossa benefici diretti e indiretti, la cui azione congiunta contribuisce non solo ad anticipare l’insorgere di problematiche tipiche del runner, ma anche di favorire un benessere generale al corpo di chi la utilizza.
AZIONE PROTETTIVA
Tra i punti di forza diretti della calza vi sono:
- sostegno del quinto metatarso, l’osso più sensibile allo stress meccanico, grazie alle applicazioni serigrafiche laterali;
- sostegno del tendine, grazie all’innovativo Tape System, che agevola il suo lavoro e lo preserva da infortuni;
- riduzione dell’affaticamento, grazie alla fascia sulla pianta del piede;
- miglioramento della movimentazione del piede durante la corsa, grazie agli spessori distribuiti sotto la pianta che riproducono l’elica podalica.
AZIONE PREVENTIVA
Per quanto riguarda i punti di forza indiretti di RUN UP:
- azione benefica sulla circolazione sanguigna, grazie alla compressione localizzata sulla soletta di Lejars della fascia plantare, che favorisce il ritorno venoso e riduce l’affaticamento;
- aumento della propriocezione del piede e del corpo, assicurando una sensazione piacevole e avvolgente, trasmettendo stabilità e sicurezza a chi la indossa.